Niente da dichiarare?

Non capita a tutti di essere disturbati in luna di miele da un doganiere che fa irruzione nel compartimento di un treno al momento fatidico, intonando un solenne: "Niente da dichiarare?"

Se poi ci si mette anche l'altro pretendente al trono della sposa a rendere difficile la vita del marito, l'unica cosa da fare per non scontrarsi con i suoceri è quello di affidarsi alle cure di una cocotte.

Nel frattempo, però, altri personaggi rendono ancora più intrigante (ed intricata) la vicenda.

"Niente da dichiarare?" è una classica espressione di teatro vaudevilliano, dove alla vicenda guida della commedia si sommano ed intrecciano tante situation commedie che rendono l'epilogo avvincente fino all'ultima battuta

Sedici personaggi in scena hanno reso arduo il compito degli Amici del Teatro e del Teatro dello Zircone. Sedici caricature diverse che si intrecciano nell'avvicendarsi della commedia con ritmi serratissimi, batture a ripetizione e situazioni farsesche.

Un'opera, quella di Hennequin e Veber, che rispetta con precisione le regole del vaudeville, assicurando colpi di scena ed equivoci in un'atmosfera completamente comica.